Nell’ambito del progetto: “Up-Urban People”
Promotori: Bjcem, Africa e Mediterraneo e Fluxlab
Con il contributo di: Comune di Milano
Anno di realizzazione: 2018
Milano, Giambellino. Un quartiere al margine sud della città, chiuso in una bolla tra la vivacità dei locali tipici della Milano che tutti conoscono e la campagna. Giambellino è un’area eterogenea ma con un’identità precisa: è un quartiere multietnico ma compatto, che ha fatto delle sue imperfezioni delle particolarità che lo caratterizzano, con una storia alle spalle che lo rendono noto a tutti.
In piazza Tirana c’è un palazzo su cui troneggia la scritta “Difendiamo il nostro quartiere”. Nel lato opposto della stessa piazza, a due passi dalla stazione San Cristoforo, da tre anni c’è un cantiere, sotto il quale la Talpa sta scavando un foro di 9 metri di diametro: in Giambellino l’arrivo della metropolitana sta facendo tremare la terra e porterà a breve un vento di mutamento. La metro legherà il quartiere con il centro di Milano e con l’aeroporto di Linate, favorendo verosimilmente tutta una serie di trasformazioni sia urbanistiche che culturali.
I luoghi sono come le persone: i grossi cambiamenti scombussolano, generano riflessioni, portano talvolta alla perdita e talvolta all’arricchimento. Il prodotto video di Iannucci non è un film completo, ma sono dei sopralluoghi per un film documentario, che non intende giudicare nel bene o nel male l’arrivo della metropolitana, bensì mira ad un’osservazione sul fenomeno in sé, a una ricerca non ufficiale per mezzo di una documentazione di suoni, volti, memorie e storie di vita che insieme costruiscono l’identità di Giambellino. Un ritratto umano e un racconto che guarda da vicino i personaggi che abitano piazza Tirana, accompagnati dalla presenza costante e incombente di lei, la Talpa.